Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Affidamenti in economia

Affidamenti in economia
QUESITO del 15/02/2007

Il nostro Regolamento per l'esecuzione in economia di acquisti e forniture di beni e servizi risulta essere obsoleto. Si può procedere al cambiamento dello stesso oppurebisogna aspettare che la nuova normativa sia meglio definita.

Affidamenti in economia
QUESITO del 30/10/2006

E' corretto richiedere, in analogia con quanto avviene per i servizi (DM Difesa marzo 2006 art.5),l'acquisizione di almeno tre preventivi ai fini della validità dell'aggiudicazione anche in ambito lavori, dove invece la normativa (art. 125 c. 8 codice appalti e art. 75 DPR 170/2005) si limita ad indicare il numero minimo di operatori economici da invitare? Non si rischia di contrastare lo spirito della nuova normativa volta ad una maggiore speditezza delle procedure in economia?

Affidamenti in economia
QUESITO del 19/11/2007

2 quesiti sugli affidamenti in economia Negli affidamenti in economia è necessaria la doppia delibera: la prima detta delibera a contrarre ove la S.A. indica la procedura di scelta che seguirà ed i motivi, la seconda di aggiudicazione ? Il problema si pone per gli affidamenti di piccoli importi non avendo l'attuale L.R. 38/2007 riproposto il vecchio art. 123 della L.R. 22/2000 che consentiva alle ASL di "saltare" il primo adempimento. Obblighi di post-informazione: per la trattativa privata sotto i 100.00 euro e per gli affidamenti mediante cottimo fiduciario. L'art. 144 c. del DPR 554/99 in vigore fino all'emanazione del nuovo regolamento sancisce che la pubblicazione riguarda (per il cottimo) i soli nominativi degli affidatari; per la trattativa privata sotto i 100.00 euro valgono le disposizioni generali dettate per gli appalti sotto soglia di cui all'art. 122 c. 3 e quindi occorre seguire l'Allegato IX del codice degli appalti ai sensi dell'art. 65 del codice stesso?

Relativamente all'affidamento degli incarichi di cui all'art. 90 del Dlgs. 163/2006, vorrei sapere se a Vs. parere, per incarichi professionali sotto i 20.000 euro trova aplicazione il comma 11 dell'art. 125 dello stesso decreto il quale recita "...è consentito l'affidamento diretto pa parte del responsabile del procedimento

Affidamenti in economia
QUESITO del 02/05/2008

Il comma 11 - art.125 del D.Lgs. n.163/06 - ultimo periodo "per servizi inferiori a ventimila euro, è consentito l'affidamento diretto da parte del Responsabile del Procedimento" è applicabile anche ai servizi di cui all'art.19 ed a quelli di cui all'art.20 comma 1 del D.Lgs n.163/06 (Allegato IIB)?

Dovendo procedere alla pubbliccazione su quotidiani a diffusione nazionale e regionale dell'avvio di un procedimento espropriativo nell'ambito della progettazione di un lavoro pubblico, e non avendo l'amministrazione adottato alcun provvedimento con riguardo alle proprie specifiche esigenze - di cui al comma 10 art.125 del D.Lgs n.163/06, si chiede come si possono scegliere i quotidiani su cui effettuare le pubblicazioni atteso che la spesa presunta per le pubblicazioni stesse è stimata in un importo non superiore ad € 1.500,00?

Affidamenti in economia
QUESITO del 17/04/2009

Dovendo procedere all'affidamento del servizio di pulizia degli uffici dell'Amministrazione il cui importo stimato a base d'asta è pari ad € 12.000,00 oltre IVA, si chiede che tipo di procedura prevista dal D.Lgs 163/06 si può adottare ? E' possibile quella ci cui all'art.125 comma 11 "ultimo periodo" ?

Affidamenti in economia
QUESITO del 04/03/2009

Il 30/04/2009 scade l’appalto per il servizio di raccolta rifiuti. L’appalto era stato aggiudicato nell’anno 1999 tramite asta pubblica per la durata di 5 anni, allo scadere dei quali è stato effettuato un rinnovo del contratto per altri 5 anni, agli stessi costi e con l’aggiunta di alcuni servizi migliorativi per l’ente. Si chiede se sia legittimo, ai sensi dell’art. 125, comma 10, lettera c) del D. Lgs. 163/2006 procedere ad una proroga del contratto in essere fino al 31/12/2009 alle medesime condizioni attuali, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di gara che sarebbero espletate a fine anno per aggiudicare il nuovo appalto con decorrenza 01/01/2010. Ciò sarebbe sicuramente vantaggioso per l'ente, in quanto consentirebbe un notevole risparmio sull’anno in corso.

Affidamenti in economia
QUESITO del 04/03/2009

L'Amministrazione ha affidato, a tecnico esterno, la redazione della relazione geologica di un'area interessata da una progettazione. Il Geologo affidatario dell'incarico, ha richiesto l'autorizzazione all'esecuzione di indagini geognostiche il cui preventivo è stato stimato in circa € 23.000,00. Considerato che la redazione delle indagini geognostiche esula dall'incarico affidato al geologo in quanto è stato incaricato solo di redigere la relazione geologica, si chiede con quale modalità e procedura affidare l'incarico di effettuare le indiagini geognostiche.

Affidamenti in economia
QUESITO del 12/02/2009

In una procedura di cottimo fiduciario per l'affidamento di lavori con aggiudicazione secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, si chiede conferma in ordine alla vigenza, anche per questo tipo di procedura, dell'incompatibilità di cui al comma 4 dell'art. 84 del D.Lgs n. 163/2006. Si chiede, inoltre, se il RUP possa essere il Presidente della commissione in quanto responsabile del servizio ed infine se, per le procedure ristrette, sussiste l'obbligo delle comunicazioni di cui all'art. 79 del D.Lgs n. 163/2006.

La P.A., che procede ad acquisire beni e servizi tramite forniture in economia ex art.125 del codice, è tenuta alla verifica della congruità del costo del lavoro e dei costi della sicurezza come previsto dagli artt.81-89 del codice, oppure è sufficiente uma dichiarazione sostitutiva/autocertificazione del fornitori oppure altre modalità di verifica (e, in tal caso, quali)?

L'affidamento diretto da parte del responsabile del Procedimento, per servizi o forniture inferiori a ventimila euro, ai sensi dell'art.125 - comma 11 - del D.Lgs. n.163/06, è sempre applicabile, ovvero, si può applicare soltanto per determinate tipologie di servizi e forniture ? In tal caso quali ?

Questa amministrazione ha emesso un bando ai sensi dell'art. 125 del Dlgs 163/2006 per la formazione di un albo di imprese per l'esecuzione di lavori pubblici in economia: tra i requisiti obbligatori per l'escrizione all'albo abbiamo messo il possesso dell'attestazione SOA per le categorie di lavori di cui al DPR 34/2000 per cui si richiede l'iscrizione, ritenendo la suddetta attestazione un utile strumento di verifica del possesso dei requisiti necessari per affidamento di lavori pubblici. Una ditta NON in possesso di suddetta attestazione ha richiesto lo stesso l'iscrizione per alcune categorie dichiarando di avere i requisiti di cui all'art. 28 del DPR 34/2000. E' corretto dunque escludere tale ditta non essendo essa in possesso dei requisiti previsti dal bando oppure va comunque ammessa? Più in generale è corretto richiedere la SOA come requisito obbligatorio per la partecipazione a procedure per l'affidamento di lavori di importo anche inferiore a € 150.000, limite sotto il quale il possesso di detta attestazione non è obbligatorio per l'affidamento di lavori pubblici?

L'Amministrazione intende affidare, ad una università non statale, lo svolgimento di una ricerca sui settori imprenditoriali coinvolti dalla crisi, sulle prospettive di breve medio termine e sulle figure professionali più ricercate e quelle invece a rischio di esclusione, al fine di procedere poi ad interventi di carattere formativo per accelerare il recupero dei settori in crisi e la riqualficiazione professionale dei lavoratori a rischio. Il corrispettivo individuato per la ricerca è inferiore a 20.000 euro. Il tipo di servizio è espressamente previsto tra quelli acquisibili in economia dal relativo regolamento regionale vigente. La ricerca sarà svolta da professori e ricercatori universitari, secondo i massimali di costo giornaliero previsti dal Ministero del Lavoro. Considerata la tipologia di affidamento (diretto ai sensi del comma 11 dell'art. 125) e l'affidatario del servizio (università autonoma, non statale ma comunque riconosciuta vigilata dal MIUR), ci si chiede se, ai fini dell'affidamento, si debbano comunque eseguire tutti i controlli di cui all'art. 38 nei confronti dell'affidatario oppure se sia possibile eseguirne soltanto alcuni o nessuno. Nel caso in cui se ne possano eseguire soltanto alcuni si chiede quali vadano necessariamente effettuati.

SIA IL CODICE DEI CONTRATTI, SIA IL REGOLAMENTO MERLONI, POCO DICONO RIGUARDO ALLE PROCEDURE DI GESTIONE DEL COTTIMO FIDUCIARIO. A TAL PROPOSITO SI RILEVANO PARERI DISCORDANTI PER QUANTO RIGUARDA IL POSSIBILE RICORSO AL SUBAPPALTO. SE SIA CIOE’ POSSIBILE PER LE IMPRESE, NELL’AMBITO DEL COTTIMO, RICORRERE AL SUBAPPALTO. L’ART. 118 DEL CODICE NULLA PRECISA AL RIGUARDO. SI CHIEDE PERTANTO PARERE IN MERITO A CODESTO COMPETENTE SERVIZIO

Al Quesito n° 3355 del 01/03/2010 che si ripete: Questo Ente, deve conferire incarico per la redazione di uno strumento urbanistico. Ci si chiede se, per la fattispecie siano da applicare l'art. 90 e 91 del Codice, oppure se l'incarico sia da considerare come servizio e, trattandosi di importi sotto soglia, applicare quanto disposto dagli artt. 124 e 125 del Codice. Avete Risposto: Le attività di redazione degli strumenti urbanistici sono da considerarsi servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria (cfr. codici cpv, categoria 12). 16/03/2010 Esperto1 Servizio legge 109-94 Che l'attività in oggetto sia da considerarsi un servizio attinente l'ingegneria e l'architettura già lo sapevo. Il quesito fa riferimento alla corretta procedura. A quale articolato si deve ricorrere? artt. 90 e 91 oppure artt.124 e 125?

Durante un corso di aggiornamento è emerso che è possibile affidare i lavori di importo inferiore a € 100.000 ai sensi dell’art. 122 comma 7 del D.Lgs n. 163/2006 mediante affidamento diretto a un operatore di fiducia del Responsabile Unico del Procedimento, senza ricorrerre ad alcun tipo di selezione. Si chiede se quanto emerso durante il corso è corretto e applicabile ai sensi della normativa vigente.

Dovendo procedere ad una gara di fornitura di importo a base d'asta pari a circa € 11.000,00 non rientrante tra quelle in economia è prevista, ai sensi dell'art.124 - comma 5 - del D.Lgs. n.163/06, la pubblicazione del bando sulla G.U.R.I. Ovviamente la pubblicazione del bando e dell'avvenuta aggiudicazione sulla G.U.R.I., comporta dei costi che rispetto all'importo a base d'asta di € 11.000,00 hanno una rilevanza notevole. Si chiede come si può ovviare a tale spesa che potrebbe essere sicuramente superiore anche ad un eventual ribasso sull'importo a base d'asta?

Procedendo esclusivamente ad acquisizioni di, lavori, beni e servizi al di sotto dei settemila euro di spesa. Avreibisogno di sapere tutti gli articoli di legge inerenti a questi casi, che dovrebbero rientrare nell'art. 125, D.Lg. 163/2006 (Affidamento Diretto).

Il Ministero del Lavoro, con interpello n.10/2009 del 20/02/2009, ha chiarito che è obbligatorio acquisire il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) anche nel caso di forniture in economia effettuate tramite cottimo fiduciario, mentr tale obbligo non sussiste in caso di fornitura in economia in amministrazione diretta. Conseguentemente i lavori (ad esempio di riparazione di una strada) od i servizi (ad esempio di pulizia della sede di lavoro) effettuati da un ente pubblico con propri operai sono esenti da DURC. Non riesco però ad immaginarmi una acquisizione di beni in amministrazione diretta, se non gli acquisti minuti effettuati tramite cassa economale o – forse, ma mi sembra forzato – le forniture di beni connesse all'esecuzione di lavori o servizi in amministrazione diretta. Premesso quanto sopra, è possibile avere un chiarimento sulle forniture in economie di beni in amministrazione diretta e soprattutto, eventualmente, qualche esempio pratico? Ringraziando anticipatamente per la consueta disponibilità, si porgono cordiali saluti.

D1. Come possono essere effettuate le acquisizioni in economia di beni, servizi e lavori?

D2. La stazione appaltante è tenuta a motivare il ricorso a questo tipo di procedure?

D3. Quali requisiti deve possedere il soggetto affidatario delle acquisizioni in economia?

D4. In quali ipotesi è previsto il ricorso ai lavori in economia?

D5. In quali ipotesi è previsto il ricorso alle acquisizioni di beni e servizi in economia ?

D6. Qual è la funzione pratica degli affidamenti in economia?

D7. Nei lavori in economia per quali importi è prevista l’amministrazione diretta?

D8. Nei servizi e nelle forniture in economia per quali importi è prevista l’amministrazione diretta?

D9. Nei lavori in economia per quali importi è previsto il cottimo fiduciario?

D10. Nei servizi e nelle forniture in economia per quali importi è attualmente previsto il cottimo fiduciario?

D11. In che cosa consiste l’amministrazione diretta?

D12. In cosa consiste il cottimo fiduciario?

D14. Che differenza sussiste tra il cottimo fiduciario e il cottimo previsto dall’articolo 118, comma 8 del decreto legislativo n. 163/2006.

D15. Che cosa deve indicare l’atto di cottimo per lavori? (articolo 144, commi 3 e 4 del D.P.R. n. 554/99; articolo 173 del D.P.R. n. 207/2010)

D16. Che cosa deve indicare l’atto di cottimo per servizi e forniture? (articolo 334, comma 1, del D.P.R. n. 207/2010)

D17. Quale forma riveste il contratto affidato mediante cottimo fiduciario negli appalti di lavori, servizi e forniture?

D18. Nel caso di cottimo fiduciario, a quali regole e criteri deve ispirarsi la procedura di affidamento?

D19. Nel caso di cottimo fiduciario per l’acquisizione di lavori, quali forme di pubblicità devono essere osservate dalla stazione appaltante dopo l’affidamento?

D20. Quali sono le forme di pubblicità e comunicazione da osservare per le procedure di acquisto in economia di servizi e forniture?

D21. Nel caso di acquisizione in economia di lavori per ragioni di urgenza, in che modo tale circostanza deve essere attestata dalla stazione appaltante? (articoli 146 e seguenti del D.P.R. n. 554/1999; articoli 175 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010)

L’acquisizione in economia di lavori per ragioni di urgenza deve risultare da un verbale, in cui sono indicati i motivi dello stato di urgenza, le cause che lo hanno provocato e i lavori ritenuti necessari per rimuovere lo stato di urgenza.
Tale verbale deve essere compilato dal RUP o da un tecnico all’uopo incaricato e, unitamente ad una perizia estimativa, trasmesso alla stazione appaltante per la copertura della spesa e l’autorizzazione dei lavori.

D23. Come si affidano i lavori di somma urgenza? (art. 147 del D.P.R. n. 554/99; articolo 176 del D.P.R. n. 207/2010)

D24. Nei lavori di somma urgenza come viene definito il prezzo delle prestazioni richieste? (articolo 176 del D.P.R. n. 207/2010)

D25. Che cosa accade se i lavori iniziati per motivi di somma urgenza non vengono approvati dalla stazione appaltante? (art. 176 del D.P.R. n. 207/2010).

D26. Nelle procedure in economia la stazione appaltante può stabilire regole procedurali più stringenti?

D27. La stazione appaltante è obbligata a istituire gli elenchi di Operatori economici?

D28. La stazione appaltante può far gravare i costi per la tenuta degli elenchi agli stessi operatori economici?

D29. La stazione appaltante può riservare l’iscrizione agli elenchi di operatori economici alle imprese localizzate sul territorio?

D30. Gli Elenchi di operatori cui al comma 11 dell’articolo 125 del Codice dei contratti sono distinti dagli Elenchi ufficiali di cui all’articolo 45 del Codice stesso e qual è la differenza?

D31. Gli affidamenti in economia effettuati con il sistema dell’amministrazione diretta costituiscono affidamenti in house?

D32. In quali casi è possibile l’affidamento diretto del contratto?

D33. Nel caso di affidamento diretto, vi è obbligo di motivazione?

D34. Per servizi o forniture di importo superiore a 20.000 euro è possibile l’affidamento diretto?

D35. Qual è il ruolo del responsabile del procedimento nelle procedure per le acquisizioni in economia di lavori, servizi e forniture?

D36 I lavori in economia possono formare oggetto di previsione programmatica?

D37. I servizi e le forniture in economia possono essere oggetto di previsione programmatica?

D38. Nei lavori in economia quale soggetto dispone la spesa?

D39. In virtù della previsione contenuta nel comma 14 dell’articolo 125 del decreto legislativo n. 163/2006, la stazione appaltante è tenuta a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza?

D40. E’ possibile l’affidamento diretto dei lavori di importo pari o superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, previa consultazione di almeno cinque operatori economici?

D41. E’ possibile l’affidamento diretto di incarichi di progettazione sotto i 20.000 euro?

D42. Con quali modalità si procede all’affidamento di incarichi di progettazione di importo inferiore a 100.000 euro?

D43. Con quali modalità si procede all’affidamento di incarichi di progettazione di importo superiore a 100.000 euro?

D14. L’obbligo di acquisizione del DURC sussiste anche in caso di appalti relativi all'acquisizione di beni, servizi e lavori effettuati in economia mediante procedura di cottimo fiduciario? (Circolare del ministero del Lavoro 35/2010; interpello del ministero del Lavoro n. 10/2009; parere Avvocatura dello Stato 12/7/2010 n. AL 15682/10)

Affidamenti in economia
QUESITO del 02/11/2011

Fatto salvo quanto previsto dal vigente "Regolamento comunale per la disciplina dei servizi in economia", si chiede quale sia il limite (40.000 o 20.000 euro) entro cui poter procedere all'affidamento diretto di servizi di ingegneria e architettura, alla luce del combinato disposto dell'art. 267, comma 10, del d.P.R. 207/2010 e dell'art. 125, comma 11 del D.Lgs.163/2006 (così come modificato con L.106/2011).

Affidamenti in economia
QUESITO del 18/08/2011

Una stazione appaltante non ha individuato i lavori eseguibili in economia ai sensi dell'art.125 - comma 6 - del D.Lgs. n.163/06, in pratica non è provvisto di un regolamento interno in tal senso. Si è verificata, però, la necessità di eseguire dei lavori di importo pari a circa € 10.000,00 e riconducibili a quelli di cui all'art.125 - comma 6 - lettere b) e c) del citato D.Lgs. n.163/06. Come possono essere affidati ?

Affidamenti in economia
QUESITO del 27/09/2011

In merito all’oggetto si formulano i seguenti quesiti: 1) L’art. 334 comma 2 del Regolamento prescrive che il contratto di cottimo fiduciario (indipendentemente dall’importo dello stesso) relativo alle forniture di beni e servizi debba essere stipulato attraverso scrittura privata. Poiché l’art. 173 che regola il cottimo fiduciario di lavori nulla indica in merito, si chiede se l’obbligo di stipula in forma privata valga anche per i lavori in economia. 2) L’art. 137 c.3 del Regolamento obbliga ad allegare materialmente ai contratti di lavori pubblici sia il capitolato speciale che l’elenco prezzi unitari. Poiché nulla si dice in merito ai contratti di appalto per la fornitura di beni e servizi, si chiede se l’obbligo di allegare il capitolato d’appalto valga anche per tali tipologie di contratto o se sia sufficiente farne menzione nel contratto quale allegato allo stesso. 3) Relativamente all’innalzamento della soglia di cui all’art. 125 c. 11 del codice da € 20.000.- a € 40.000.- (peraltro non recepita nel Regolamento) inerente la facoltà di trattativa diretta per l’affidamento mediante cottimo fiduciario di forniture di beni e servizi si chiede se l’applicazione di tale facoltà richieda o meno l’adeguamento preventivo del Regolamento Comunale dei beni e servizi in economica di questo Comune che prevede espressamente tale soglia a 20.000 € .-

AFFIDAMENTI IN ECONOMIA
QUESITO del 31/12/2011

L'amministrazione ha necessità di acquisire un'autovettura. Non essendo dotata di un regolamento per le forniture in economia, e non rientranto la fornitura di un'auto tra i casi di cui all'art.10 - commi a), b), c) e d) - del D.Lgs. n.163/06, si ritiene dover procedere ad una gara ai sensi dell'art.124 del medesimo D.Lgs. Tale procedura di gara, prevedendo anche la pubblicazione del bando sulla G.U.R.I., è particolarmente onerosa in rapporto all'importo a base di gara (circa € 10.000,00). Quale potrebbe essere un'altra soluzione per l'acquisto di beni di importo non molto rilevante ?

Nel caso di affidamenti in economia il contratto può essere stipulato sotto forma di scrittura privata che può anche consistere in apposito scambio di lettere con cui la stazione appaltante dispone l'ordinazione dei beni e dei servizi. (art. 11 c. 13 e art. 334 c. 2) Ci si chiede se nella previsione dell'art. 334 si fa riferimento alla scrittura privata o al contratto per corrispondenza. Ciò al fine di capire se assoggettare il contratto all'imposta di bollo (art. 3 della Tariffa parte I°) oppure assoggettarlo solo in caso d'uso (art. 42 della tariffa parte II°di cui al D.P.R. 634/1972.

Con riferimento al nuovo codice dei contratti pubblici di cui al decreto lgs. 163/06 e al Regolamento attuativo di cui al D.P.R. 207/2010, si chiede di conoscere se per la fattispecie acquisti di beni e servizi in economia sia necessario disporre la contabilità mediante un registro di contabilità, gli eventuali stati di avanzamento (per servizi e forniture che non si esauriscono in un unica esecuzione), emissione dei certificati di pagamento, lo stato finale ed il collaudo.

ACQUISITI IN ECONOMIA - MEPA
QUESITO del 08/03/2012

In riferimento alla risposta data il giorno 08/02/2012 al quesito 3915 del 30/01/2012, premesso che le ambulanze rientrano nell'elenco delle forniture e dei servizi acquisibili in economia dalla Stazione Appaltante, con la presente si chiede se è o non è possibile quindi procedere all'acquisto di una ambulanza di importo SUPERIORE a 40.000 euro tramite lo strumento Ordine Diretto da catalogo, dopo un mero confronto delle offerte presenti in Vetrina sul MEPA, senza invece espletare una procedura di cottimo fiduciario (anche tramite lo strumento RdO sul MEPA stesso) prevista per le acquisizioni in economia di importo superiore a 40.000 euro dall'art. 125 del D.lgs 163/2006 e dal Capo II del DPR 207/2010.

FAQ AVCP: ACQUISIZIONI IN ECONOMIA
QUESITO del 11/04/2012

RACCOLTA QUESITI/RISPOSTE AVCP
Acquisizioni in economia di lavori, beni e servizi
(Aggiornato all’11 aprile 2012)

L'art 334 del DPR 207 prevede la possibilità di affidare in economia (entro le soglie previste dall'art. 125) contratti per l'acquisto di servizi mediante la procedura del cottimo fiduciario, compresi i contenuti che devono essere riportati nella lettera d'invito. Se lo scopo del contratto è quello di stipulare un servizio di manutenzione software ed hardware di impianti tecnologici, è lecito prevedere nel contratto anche una quota per l'acquisto di materiali necessari per lo svolgimento del servizio? Ovviamente non è possibile indicare esattamente i materiali necessari in quanto i componenti dell'impianto sono molteplici ed è praticamente impossibile sapere cosa si rompe a priori. L'unica certezza è che i materiali appartengono ad un listino ufficiale sul quale verrà richiesto di dichiarare un sconto percentuale. Grazie Gabriele Bucciarelli